Questa classe di eventi comprende scenari di rischio che possono derivare dall’assembramento, in un certo periodo di tempo, di un gran numero di persone, sia locali sia provenienti dai comuni limitrofi, in ambiti territoriali circoscritti a causa di feste, manifestazioni di carattere politico, religioso, culturale, sportivo ecc. tra cui possiamo citare:
- il Palio del Viccio, che si tiene il martedì grasso e consiste in una competizione equestre in cui i cavalieri, eseguendo acrobazie spettacolari, cercano di forare con una lancia una vescica sospesa a diversi metri di altezza. Al vincitore spetta in premio un viccio (tacchino in dialetto). La manifestazione continua con la sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati e termina con la degustazione del tacchino nella piazza principale del paese;
- la Sagra di Santa Croce, che si tiene il 3 maggio, giorno in cui si riconduce in campagna ad Auricarro il Crocifisso che, nei mesi invernali è stato venerato nella Chiesa Matrice. Per l’occasione il Parco di Auricarro si trasforma in una enorme trattoria a cielo aperto e tutte le campagne circostanti diventano il luogo di incontro della prima scampagnata primaverile, per poi finire la serata con la tradizionale festa a base di musica sul sagrato del Parco.
- le feste religiose, particolarmente sentite dagli abitanti sono le festività patronali, nel corso delle quali ogni quartiere glorifica il suo protettore. Le più importanti sono la festa del SS. Crocifisso, che si svolge nel mese di settembre, e la festa di S. Rocco, che si tiene ad agosto.
La pericolosità di questo tipo di scenari dipende fortemente dal numero di persone coinvolte, dall’estensione e dalla durata dell’assembramento; variabili queste che possono essere associate a due classici modelli:
- Modello ad accumulo, nel quale il numero delle persone presenti in un’area definita cresce progressivamente in un certo lasso di tempo (afflusso degli spettatori/partecipanti), rimane costante per un periodo di tempo definito, per diminuire con andamento inverso alla fase di afflusso (deflusso degli spettatori/partecipanti).
- Modello dinamico, nel quale il numero di partecipanti varia dinamicamente per il continuo sommarsi e sottrarsi di persone in entrata e in uscita.
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