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Piano di emergenza

Il Piano di emergenza comunale di Palo del Colle è stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 28/10/2016.

Il Comune di Palo del Colle, come previsto dalla normativa vigente in materia di Protezione Civile, ha predisposto la prima edizione del Piano Comunale di Protezione Civile nel 1995, con l’obiettivo di individuare le attività coordinate e le procedure di intervento necessarie per fronteggiare eventi calamitosi attesi sul territorio.

Nel 2009, il Corpo di Polizia Locale – Servizio di Protezione Civile ha provveduto all’aggiornamento del Piano adeguandolo alla normativa all’epoca vigente e, in particolare, alle linee guida deliberate dalla Giunta Regionale con atto n. 255 del 7/03/2005, all’O.P.C.M. n. 3606 del 28/08/2007 ed alle linee guida del c.d. Metodo Augustus del Dipartimento. Il Piano è stato approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 del 7/05/2009.

A seguito dell’emanazione di diverse normative, linee guida e circolari di settore, l’Amministrazione Comunale ha programmato l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile avvalendosi del supporto tecnico della società 3P LAB S.r.l. che ha operato in stretta e continua collaborazione con gli Uffici comunali preposti e, in particolare con il Corpo di Polizia Locale – Servizio di Protezione Civile ed i Settori Tecnici LL.PP. e Urbanistica. L’aggiornamento del Piano ha previsto una preliminare analisi di dettaglio della pericolosità, vulnerabilità e del rischio presenti sul territorio comunale in modo tale da ipotizzare successivamente i possibili scenari di evento ed elaborare il relativo modello di intervento.

Per l’elaborazione del Piano è stata acquisita la metodologia indicata nel “Manuale operativo per la predisposizione di un piano comunale o intercomunale di Protezione Civile”, predisposto dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, nonché le indicazioni fornite dalle “Linee guida regionali per la pianificazione di emergenza in materia di protezione civile” (D.G.R. 255/2005), dalle “Procedure di allertamento del sistema regionale di protezione civile per rischio meteorologico, idrogeologico ed idraulico” (D.G.R. 2181/2013), dalla Legge Regionale n. 7 del 10/03/2014, dal D.P.G.R. n. 8 del 10/03/2014 nonché dalla Circolare del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 31 marzo 2015, n. 1099.

Le linee guida e le indicazioni metodologiche degli strumenti normativi di cui sopra sono state, quindi, applicate sviluppando una metodologia basata sull’utilizzo di sistemi informativi geografici (GIS). L’utilizzo di questa tecnologia ha consentito di produrre cartografie tematiche di dettaglio relative alle aree di interfaccia, alla pericolosità, alla vulnerabilità, al rischio e alle aree di emergenza, ma anche di costruire una banca dati geografica del territorio aggiornata, in grado di supportare l’Amministrazione comunale in ogni fase di Protezione Civile e di costituire la base per la creazione di un Piano dinamico, aggiornabile, facilmente estendibile ad altre tipologie di rischio.

Vedi anche: Tavole Cartografiche, Organizzazione

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